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Gli insetti parassiti del prato:

prato parassita

I danni causati dagli insetti che attaccano il tappeto erboso dei giardini variano

a seconda del numero di individui presenti sotto forma di larva

  • Le nottue: scavatrici di cunicoli: Le nottue sono delle farfalle i cui adulti volano di preferenza di notte (da qui il nome) e le cui larve, anch'esse con abitudini notturne, si nutrono dei tessuti erbacei del prato. La loro presenza è individuabile attraverso dei buchetti verticali nel terreno del prato del diametro di circa 5-6 mm con orli superficiali erosi dalla larva.La larva si «affaccia» tipicamente dal cunicolo mangiando l’erba circostante. Il danno sul prato delle larve di nottua è visibile attraverso un suo indebolimento generale e da macchioline secche o clorotiche in corrispondenza dei buchetti.

 

  • I maggiolini e i curculionidi: invisibili divoratori di radici: La presenza delle larve di maggiolini e di curculionidi è visibile sul prato attraverso la presenza di grandi chiazze di erba secca o ingiallita. Le larve, infatti, si nutrono quasi esclusivamente di radici. Quando presenti in grandi quantità uccidono completamente l’erba. Il prato senza radici si può strappare a mano, mostrando, sotto, un gran numero di larve bianche.

 

  • Le tipule: zanzare innocue… ma non per il prato: Ancora diversi sono i danni riferibili alla presenza delle larve delle tipule, grosse ed innocue zanzare presenti in particolare negli ambienti umidi. Anch’esse si nutrono dei tessuti sotterranei dell'erba ma i sintomi del danno sono identificabili con piccole chiazze di erba secca o ingiallita ed un deperimento generale della crescita del prato che raramente porta alla sua morte.

La lotta chimica contro le larve di insetti del prato: può essere impiegato un insetticida granulare registrato per il tappeto erboso quale la cipermetrina, distribuito alla comparsa dei primi danni alle dosi e con le metodologie applicative riportate in etichetta.

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